14/03/2018 - Un mondo dove si condivide sempre di più, almeno in apparenza. È quello di oggi che vede formule come Airbnb, la cessione momentanea della propria abitazione a pagamento, riscuotere un successo crescente tanto da diventare delle vere e proprie attività per molti. Secondo alcune indiscrezioni, c’è chi sta pensando di replicarla con le auto: è il colosso americano General Motors che già entro l’estate potrebbe essere pronto con la piattaforma Maven negli Stati Uniti.
I privati interessati potrebbero mettere a disposizione le loro vetture a terzi quando si allontanano dalla città, per lavoro o per una vacanza, per guadagnare qualche soldo. Naturalmente i profitti andrebbero spartiti con la Casa di Detroit.
Esperimenti in questo senso sono già stati fatti da start-up come Getaround o Turo, che contano 200mila vetture e 5 milioni di iscritti, ma la discesa in campo di General Motors probabilmente cambierebbe le regole del gioco.
Nuove opportunità per le officine meccaniche che potrebbero diventare i luoghi di interscambio.
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