Il 25 settembre scorso, in occasione della Cimate Week di New York, Volvo Cars ha annunciato al mondo intero la fine - per il brand svedese s’intende - della motorizzazione diesel. La cessazione della produzione di tutti i modelli Volvo con propulsore a gasolio avverrà entro l'inizio del 2024, per cui l'ultima vettura Volvo equipaggiata con un motore ad accesnione spontanea uscirà dalle linee di montaggio tra pochi mesi e ciò farà della Casa di Göteborg uno dei primi costruttori auto storici ad aver compiuto questo passo.

Tale traguardo rientra nella decisione, presa l'anno scorso, di non sviluppare più nuovi motori a combustione. Nel novembre del 2022, Volvo Cars ha infatti ceduto la propria partecipazione in Aurobay, la joint-venture che includeva tutte le loro rimanenti attività riguardanti i motori a combustione, annunciando che non avrebbero investito più nulla del loro budget dedicato alla ricerca per lo sviluppo di nuovi motori endotermici, concentrando invece tutti gli sforzi sull'elettrificazione, così d’avere a listino solo auto elettriche entro il 2030.

Una scelta, diciamo così, coraggiosa, visto che buona parte delle fortune passate della Casa svedese (da anni però nelle mani dei cinesi di Geely) si deve alla motorizzazione diesel, fino al 2019 preferita da oltre la metà dei clienti Volvo.