A gonfie vele il mercato delle auto usate in Italia. Nel primo semestre dell’anno si sono registrati oltre 1,6 milioni di passaggi di proprietà al netto delle minivolture, con una crescita dell’8,9 per cento rispetto allo stesso periodo 2023.

Mediamente per le auto di seconda mano gli italiani hanno messo sul tavolo 16.000 euro, 3mila in meno rispetto alla fine del 2023. Una somma, comunque, allineata all’andamento dei prezzi medi, scesi del -4,3 per cento su gennaio-giugno 2023 ma ancora superiori di poco meno del 40 per cento sul 2019 quando il prezzo medio di un veicolo usato in vendita su AutoScout24 si attestava sui 15.700 euro contro i 21.900 attuali. Sono alcuni dei numeri diffusi dal Centro Studi AutoScout24.

Chi nella Penisola ha optato per una vettura second hand ha privilegiato diesel (44,6 per cento) e benzina (36,6). Le ibride detengono un 6,8 per cento di quota mentre le elettriche sono ferme allo 0,7. Una situazione che non sembra destinata a cambiare di molto nei prossimi 6 mesi: tra chi ha intenzione o sta valutando di acquistare un’auto usata il diesel continua a mantenere la quota principale (42,7 per cento), seguita dalle benzina (36). Rimane stabile l’interesse per le ibride (6,6) mentre le elettriche registrano un 2,2 per cento delle preferenze, un dato leggermente migliore rispetto a quello attuale.

Dalla ricerca di AutoScout24 chi è interessato a un’auto di seconda mano, il più delle volte punta a sostituire l’attuale vettura, che in media arriva a sfiorare i 13 anni con una che ne ha meno di 8.

Il 41 per cento del campione cerca una berlina, il 31 un SUV, un 19 una station wagon e un 19 per cento una city car.

Tra i modelli più ricercati su Autoscout24 nel I semestre 2024 vince Volkswagen Golf. Secondo gradino del podio per Mercedes-Benz Classe e terzo per Fiat Panda, Fiat 500 e Audi A3. Tra le ibride a destare maggiore interesse è Audi A6, tra le elettriche Tesla Model 3.

Usato sì, ma sicuro e confortevole. Il 75 per cento del campione considera indispensabile la presenza a bordo dei dispositivi di sicurezza attiva. Seguono il sistema di infotainment (navigatore, sistema audio, ecc.) segnalato dal 39 per cento del campione, e il cambio automatico (al 36).