Il 2023 si apre con una crescita del mercato delle automobili usate, grazie ai 372.696 trasferimenti di proprietà del mese di gennaio rispetto ai 345.709 dello stesso periodo dello scorso anno, pari quindi a una crescita del 7,8 per cento. In dettaglio, i trapassi veri e propri aumentano del 5,8 per cento, mentre le minivolture del 10,8.

Sul fronte dei trasferimenti netti, andando a spulciare tra le motorizzazioni di seconda mano più gettonate, si scopre come le vetture a gasolio siano ancora le favorite (in calo però del 2,4 per cento), grazie al 47,4 per cento delle preferenze, seguite da quelle a benzina con una quota del 40,7 (che invece salgono di 1 punto percentuale). Al terzo posto le vetture a gas di petrolio liquefatti (Gpl), preferite dal 4,4 per cento dei compratori, e al quarto le ibride non ricaricabili, con il 4,2 per cento di quota. Le vetture a metano salgono al 2,5 per cento e sia le ibride plug-in sia le elettriche a batteria totalizzano lo 0,4 per cento ognuna.

Quanto alle minivolture, gennaio 2023 registra una diminuzione minima di quelle relative alle autovetture diesel, che scendono dello 0,6 per cento a quota al 52,9 rispetto a un anno prima, e più marcata, del 2,2 per cento a quota 31,6, per quelle alimentate a benzina. Quote sostanzialmente stabili per i veicoli a gas, pari a 2,5 punti percentuali per le auto a metano e di 5,1 per quelle a Gpl, mentre crescono fino al 6,5 per cento di share le minivolture di auto ibride classiche, con le plug-in ferme allo 0,6 per cento e le elettriche Bev in leggera discesa allo 0,8.