Pubblicata da Unrae la 27° edizione della Sintesi Statistica, un’istantanea del comparto automotive italiano. A fine 2023, il parco circolante era composto da 40 milioni di autovetture, circa 4,4 milioni di veicoli commerciali leggeri, da 740.000 veicoli industriali e da 62.300 autobus. Di 12,8 anni l’età media delle auto, 8 mesi in più quella dei bus. Situazione peggiore per gli lcv e i truck con, rispettivamente, 14 e 14,5 anni.

Nell’ultimo anno sono state immatricolate 1,566 milioni di vetture. Marzo è stato il mese top per le vendite con 168.321 unità, il 10,75 per cento. La Lombardia è la regione dove ne sono state registrate di più, ben 240.950. Al secondo posto il Trentino Alto Adige con 218.117 e terza la Toscana a quota 172.833.

A detenere la leadership sono le ibride, cresciute di oltre due punti al 36,1 per cento. Fra queste domina Fiat Panda. In flessione il diesel, che si attesta al 17,5 per cento (qui la più venduta nel 2023 è Peugeot 3008), mentre risalgono leggermente le motorizzazioni a benzina, al 28,6 per cento (al primo posto Citroen C3).  La quota di mercato delle vetture ‘alla spina’ (elettriche pure e ibride plug-in) scende all’8,6 per cento: le BEV si fermano al 4,2 (la prima è Tesla Model Y) e le PHEV al 4,4 (primo gradino del podio per Jeep Compass). Un dato che conferma l’Italia all’ultimo posto fra i cinque maggiori mercati europei per quanto riguarda la transizione energetica. Le emissioni di CO2 sono risalite a 119,5 g/Km nel 2023 dopo due anni di calo.

I privati rimangono il primo canale di vendita ma la loro quota scende al 56,2 per cento. Cresce, invece, ancora il noleggio a lungo termine, con circa 378.000 auto e una quota del 24,1 per cento. Il brand che ha immatricolato più vetture nel canale privati è Dacia con 80.693 unità, seguono Fiat e Toyota con 71.585 e 71.533 vetture. Nel lungo termine è Fiat ad avere la meglio con 47.026 unità. Piazza d’onore a Volkswagen e terza Audi (35.704 e 28.647 unità).

In tema di carrozzerie si conferma la leadership di crossover e fuoristrada, salite al

57,5 per cento.