In attesa dei dati complessivi 2023 del mercato italiano, uno sguardo a quelli europei (Ue+Efta+Uk) al 30 novembre scorso. Ebbene, secondo i dati Acea - l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili -, nei primi undici mesi del 2023, i volumi immatricolati raggiungono 11.799.842 unità, con una crescita del 15,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022.

Tra i cinque mercati principali, Regno Unito incluso, il nostro registra il rialzo più significativo delle immatricolazioni nel mese, pari al 16,2 per cento, seguito dalla Francia a più 14, dalla Gran Bretagna a più 9,5 e dalla Spagna a più 7. Male invece la Germania, che perde il 5,7 per cento. Complessivamente, rispetto ai volumi di gennaio-novembre 2019, la variazione negativa è pero di quasi 19 punti percentuali.

A novembre, per il sesto mese consecutivo, la quota d’immatricolazione delle vetture elettriche pure (le Bev), pari al 17 per cento, ha superato quella delle diesel, ferma invece all’11,3 nel mese. E, anche nel progressivo da inizio anno, il market share delle auto a batteria supera quello delle vetture a gasolio, con le prima al 15,4 per cento e le seconde ferme al 12.