Leggera crescita a luglio per il mercato automobilistico europeo: 1.025.290 immatricolazioni indicano un +0,4% rispetto allo stesso mese 2023. Performance differenziate, però, tra i principali mercati: l’Italia segna una crescita del 4,7%, seguita dalla Spagna (+3,4%) e dal Regno Unito (+2,5%), Germania e Francia arretrano, invece, rispettivamente del 2,1% e del 2,3%.

Nei primi sette mesi dell’anno sono state raggiunte complessivamente 7.906.191 unità con un +3,9% su gennaio-luglio dell’anno prima. Tutti i principali mercati europei hanno chiuso il periodo con il segno positivo: +5,6% per la Spagna, +5,5% per il Regno Unito, +5,2% per l’Italia, +4,3% per la Germania e +2,2% per la Francia. L’Italia copre il quarto posto per immatricolazioni tra i cinque Major Markets con oltre un milione di unità. Al primo posto c’è la Germania con 1.709.904, al secondo il Regno Unito con 1.154.280 seguito dalla Francia con 1.040.923 unità. Ben più distanziata la Spagna con 619.224 registrazioni.

Il nostro Paese è, però, all’ultimo se si considera solo la quota delle vetture alla spina (elettriche e ibride plug-in): 7,1% (3,8% BEV e 3,3% PHEV), contro il 25,0% del Regno Unito (BEV 16,8% e PHEV 8,2%), il 24,9% della Francia (BEV 16,9% e PHEV 8,0%), il 18,7% della Germania (BEV 12,6% e PHEV 6,1%) e il 10,4% della Spagna (BEV 4,7% e PHEV 5,7%). Nei primi sette mesi, nel totale del mercato europeo, elettriche e ibride valgono il 20,9%: BEV al 13,8% (1.093.808, -0,5 p.p.) e PHEV al 7,1% (560.049, -0,3 p.p.).

Per quanto riguarda i Gruppi automobilistici a detenere la leadership nel Vecchio Continente (Unione, Efta e Regno Unito) è Volkswagen Group con oltre 2 milioni di vetture immatricolate, piazza d’onore per Stellantis a quota 1,298 milioni e terzo posto per Renault Group con 767.787 registrazioni.