L'Assemblea Generale degli Associati Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), svoltasi a Roma nella mattinata del 20 giugno, ha eletto Roberto Vavassori, Chief Public Affairs Officer e membro del Board di Brembo, alla Presidenza dell’Associazione per il quadriennio 2023-2026.

Vavassori, che ha trascorso tutta la sua carriera in Brembo, iniziando nel 1986 dopo aver conseguito un Master in business administration, ha inaugurato il proprio mandato introducendo subito i lavori dell’assemblea pubblica dell’Associazione, soffermandosi su tre elementi centrali del percorso evolutivo intrapreso dal settore automotive: decarbonizzazione, digitalizzazione e regolamentazione. “In riferimento al tema decarbonizzazione, dobbiamo specificare che, nei processi produttivi della filiera, l’energia è responsabile per quasi l’80 per cento dell’impronta carbonica. Decarbonizzare significa quindi pianificare fonti affidabili e non solo intermittenti di energia rinnovabile, che, per il nostro Paese, sono pari a circa 200mila miliardi di watt ora ogni anno per sostituire le fonti fossili attuali di energia elettrica. Decarbonizzare i veicoli implica, invece, aprire l’orizzonte ai vettori energetici a bassa emissione di CO2, siano essi carburanti o energia elettrica, secondo il principio della neutralità tecnologica “, ha dichiarato il neo presidente, il quale ha sottolineato come sia “… prioritario lo sviluppo in Italia della catena del valore delle batterie a monte delle gigafactory, per costruire un futuro meno dipendente dalla Cina “.