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CS N. 08-2023 - AsConAuto: innovazione permanente e “coopetition”.

AsConAuto: innovazione permanente ecoopetition”.

Roberto  Scarabel  a Londra  tra i relatori del Summer Meeting ICDP- International Car Distribution Programme, il network di ricerca europeo nell’ambito della distribuzione automobilistica,  presenta come caso esemplare di innovazione permanente e di “coopetition” il modello AsConAuto: un progetto italiano di successo,  dal percorso che aiuta a comprendere che cosa avverrà nel mondo del service, fra qualche anno, tra elettromobilità e nuovi modelli distributivi.

 

Londra, Giugno 2023. Attualmente un’auto su cinque, immatricolata in Europa, è ricaricabile (BEV o ibrida plug-in): il mercato è in rapido mutamento e  la ricerca assume un ruolo di totale rilievo strategico e operativo. Sono tre gli incontri durante l’anno in cui i soci di ICDP-International Car Distribution Programme, il network di ricerca europeo nell’ambito della distribuzione automobilistica, si ritrovano per approfondire e mettere a confronto i risultati delle loro attività di ricerca.

 

Il Summer Meeting  svoltosi durante il mese di Giugno a Londra  si è arricchito, per la prima volta, di testimonianze e interventi di organizzazioni e di imprese, sia provenienti dal network ICDP, sia esterne, come AsConAuto. 

A Roberto Scarabel, presidente, il compito di presentare  a Londra il modello della Associazione dei consorzi a una platea internazionale, fornendo dettagli  sulla esperienza dei consorzi nel promuovere i ricambi originali. Inoltre,  rileva  la collaborazione tra autoriparatori indipendenti e concessionarie che intende innalzare la qualità dei servizi al cliente finale con formazione, accesso a informazioni tecniche e molto altro ancora. “Non ultima la possibilità per le officine della rete di partecipare a Service Day grazie ai cui contenuti i riparatori potranno comprendere le sfide che dovranno affrontare nel futuro”. E Scarabel  sottolinea: “Service Day integra le necessità dei concessionari e quelle dei riparatori, creando i presupposti che aiutano a far dialogare questi due mondi per essere in grado di offrire al cliente finale una esperienza migliore sotto tutti i punti di vista”.

 

Un contributo, che insieme ad altri  - tra i relatori Michael Regan, della Nada, responsabile delle relazioni tra dealer e industry  e Ken Savage direttore commerciale del Gruppo Perrys che è entrato nel merito degli investimenti che le concessionarie americane stanno effettuando in nuove forme di mobilità -  ha fornito una opportunità di conoscenze  concrete ai principali protagonisti del mercato e  prospettive di quello che sta per accadere nel  mercato globale, anche al di là dell’Oceano.

 

Come sta cambiando il post-vendita? Le analisi e i confronti durante il Summer Meeting ICDP forniscono alcune linee interpretative utili a delineare le strategie future della distribuzione per il comparto automotive. La progressiva elettrificazione del parco circolante impatta sulle reti di assistenza e per intervenire sull’automezzo elettrico servono software evoluti e nuovi strumenti, oltre a una formazione idonea anche alla nuova normativa.

 

Emerge la necessità di ricostruire un modello di business per gli operatori del service. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, infatti, le vetture elettriche, più semplici, richiedono una spesa inferiore dal 40 al 60 per cento rispetto a quelle tradizionali: una potenziale riduzione di fatturato. In realtà potenziale, perché  c’è un rapporto più favorevole tra manodopera e ricambi e si possono bilanciare le entrate, offrendo servizi aggiuntivi. Per esempio, la presa e la riconsegna in automatico della vettura presso il domicilio sono servizi  che si possono includere nel prezzo, lasciando inalterata la spesa rispetto a oggi. Oppure una pulizia interna a fondo della vettura  o la lucidatura della carrozzeria. Servizi che hanno il vantaggio di potere essere apprezzati dal cliente perché visibili. Infine, ci sono opportunità di business collegate ai pneumatici che devono essere sostituiti con una maggiore frequenza nelle auto elettriche. Pneumatici più costosi perché con una minore resistenza al rotolamento e più silenziosi.

 

Un altro argomento è in primo piano: quello delle strategie  diversificate che le case automobilistiche stanno adottando in Europa per aumentare la fedeltà dei clienti e le vendite di ricambi originali.

Per esempio  per quanto riguarda Ford, la nuova strategia per le vendite esterne di ricambi originali mette insieme, a grandi linee, alcune prerogative di Stellantis e altre di Volkswagen. Il modello, denominato Parts Plus, è già attivo nel mercato inglese e nel corso del 2023 si è attivato anche in Italia,  in collaborazione  con AsConAuto. La formula adottata prevede una forte riduzione dei centri di distribuzione di ricambi originali con lo stock di proprietà di Ford. Una strategia che nel

 

mercato inglese ha comportato  un aumento delle vendite a riparatori indipendenti (+30%),  una riduzione dello stock complessivo (tra il 25 e il 30%) e   una crescita della redditività (+20%).

 

Ed è probabile che, nel prossimo futuro, si assista a un crescente aumento della concorrenza nel post-vendita tra reti autorizzate e quelle indipendenti, con riferimento sia all’attività di riparazione e assistenza, sia alla distribuzione di ricambi originali. Tuttavia, esistono anche diverse iniziative in cui questi mondi stanno cooperando e unendo risorse e competenze. Un fenomeno che, all’interno della rete di ricerca di ICDP, è chiamato “coopetition”: cioè  designa quelle iniziative che racchiudono insieme cooperazione e competizione e che sono destinate a crescere in futuro. E in questa dinamica un caso che fa scuola è  proprio quello di AsConAuto,   sottolinea l’Associate Director di ICDP Luca Montagner. “Quello di AsConAuto è un caso unico in Europa: un progetto che si è rivelato vincente, tanto che le case che hanno deciso di adottare nuovi modelli di distribuzione dei ricambi si sono affidate al suo network per l’ultimo miglio beneficiando anche di servizi particolarmente vantaggiosi, come la rete incassi. AsConAuto è il tipico caso di coopetition: competizione e collaborazione”.

  

Informazioni per i media:

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AsConAuto: da oltre 23 anni sul territorio al servizio dei ricambi originali e della sicurezza.

AsConAuto-Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli costituisce una sorta di snodo centrale dei rapporti imprenditoriali tra chi vende automobili e chi si prende cura della vettura nella fase post-vendita, come officine, elettrauto e carrozzieri.   L’Associazione è diventata una protagonista del settore automotive: ormai ne fa parte più dell’80 per cento delle concessionarie operative in Italia e la copertura assicurata dalla rete è nazionale. 

 

27 Distretti, 12 Consorzi, 1.023 Concessionari Auto con 2.064 sedi operative con magazzini ricambi, 23.216 autoriparatori dislocati in 100 Province e 21 Regioni.

 

Ogni giorno lavorativo oltre 510 collaboratori di cui 121 promoter con oltre 510 mezzi tra furgoni e automobili, tracciano e consegnano più di 20.000 colli per garantire un servizio di eccellenza alla rete AsConAuto.

 

Ad oggi sono stati distribuiti ricambi originali per un valore netto che oltrepassa gli 8 miliardi di euro: un risultato fuori dal comune. Altro dato da rilevare è che la rete incassi, messa a punto e realizzata dall’Associazione, garantisce una soglia d’insolvenza nella riscossione delle fatture prossima allo zero.

  

La formula è originale. E, ogni anno, iniziative nuove e strumenti innovativi sono posti a disposizione della rete associativa per potenziare gli scambi e sostenere opportunità a supporto dello sviluppo economico e della professionalità degli addetti.

 

AsConAuto dal 2009 è associata alla NADA-National Automobile Dealer Association che annovera oltre 14.000 concessionari americani.

 

AsConAuto Solidale

Fondo, istituito da parte dell’Associazione presso la Fondazione Italia per il Dono Onlus, per supportare in modo concreto iniziative di solidarietà. Il fondo raccoglie tutte le donazioni delle iniziative create da AsConAuto, oltre a quelle che derivano da iniziative spontanee della rete associativa.

 

AsConAuto 2023 la squadra di vertice, formata dai presidenti dei 12 consorzi

Presidente: Roberto Scarabel

Vicepresidente: Lorenzo Cogliati

 

Consiglieri:

Marco Bonsi                                                                                                                                                        

Dario Campagna

Fabrizio Guidi 

Giovanni Leone

Massimo Milanese

Davide Pezzo 

Fabrizio Ricci

Giovanni Rigoldi

Rinaldo Rinaudo

Dario Soncina

Sede

Via Ungheria, 8

47921 Rimini - Italia

Tel. 0541-745878

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47921 Rimini - Italia

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