Open Close
Area Press
CS N. 02-2023 - Il presidente di AsConAuto e tutti gli esponenti della fliera automotive italiana a confronto con il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: Gilberto Pichetto Fratin.

Il presidente di AsConAuto e tutti gli esponenti della fliera automotive italiana a confronto con il  Ministro  dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: Gilberto Pichetto Fratin. 

Durante  #FORUMAutoMotive, Roberto Scarabel  indica la scarsa offerta di veicoli elettrici di segmento B come uno degli elementi che frenano la diffusione delle “auto a emissioni zero”.

 

Milano, marzo 2023. Lo scorso 20 marzo, a #FORUMAutoMotive, il promotore Pierluigi Bonora, ha sollecitato tutti  i rappresentanti della filiera automotive a esprimere  il proprio parere  di fronte al Ministro  dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin,  in un aperto e originale confronto di opinioni e scambio di informazioni sulla tematica  di attualità: ”Se a soffiare sulla ecomobilità non è il vento del buonsenso”.

 

Durante il dibattito, in presenza e in diretta online, Roberto Scarabel  ha sottolineato  la propria adesione – come presidente di AsConAuto – alle tesi concordi di tutta la filiera  di fronte alla rivoluzione in atto imposta da Bruxelles ed ha ribadito il pensiero comune  con la forza e la convinzione  di chi  ogni giorno presidia con la propria rete  distributiva di ricambi originali l’intero territorio nazionale, a supporto di una mobilità e di una logistica che stanno subendo radicali trasformazioni.

E Roberto Scarabel, presidente di AsConAuto, osserva: “Stiamo procedendo verso la decarbonizzazione della mobilità, partendo da un parco auto in costante invecchiamento e con un segmento B, notoriamente il più richiesto in Italia  nel quale le Case automobilistiche hanno un’offerta limitata, in quanto più interessate ai segmenti D ed E. Bisogna spingere le aziende ad immettere vetture usate di recente produzione  nel parco circolante, attraverso leve fiscali per il rinnovo del nuovo  . È evidente che abbiamo bisogno di un aiuto al cambiamento, perché l’incertezza non aiuta e se siamo confusi noi della filiera, va sicuramente peggio a chi ha intenzione di cambiare l’auto”. Un quadro non incoraggiante, ma che impone risposte. “In AsConAuto crediamo che per creare competizione tra diverse soluzioni di mobilità  – aggiunge il presidente Scarabel - dobbiamo attingere da tutte le tecnologie. La necessità principale dell’automotive in Italia resta  svecchiare il parco  circolante incentivando  l’uscita dei veicoli  Euro 0, 1 e 2, cioè un terzo delle auto nel nostro Paese. E l’auto elettrica dovrà dimostrare di essere  l’unica soluzione tecnologica, anche per un problema di costo inaccessibile per la maggioranza dei cittadini. A poco sono finora serviti gli incentivi statali che non hanno funzionato perché, nonostante il contributo all’acquisto, la differenza tra il prezzo di un’auto elettrica e una di pari categoria endotermica rimane ancora troppo elevata. Quindi vediamo  bene  la competizione di mercato, sempre orientata alla riduzione delle emissioni, ma che metta in campo l’evoluzione di tecnologie alternative (e-fuel ,metano, GPL, idrogeno eccetera) adatte al mercato”.

Dal ministro Pichetto Fratin sono arrivate risposte parziali, perché il problema coinvolge anche altri Dicasteri. “Una valutazione sugli eco-incentivi, oggi in vigore, va fatta per renderli più efficaci: vanno costruiti su un disegno di mercato che punti alla decarbonizzazione, togliendo dalla strada euro 0-1-2rivela la propria convinzione Gilberto Pichetto Fratin che esplicita come: vada posta in agenda una riforma sulla fiscalità dell’auto aziendale, attraverso un dialogo con la filiera dell’auto e attraverso un allineamento a quello che avviene in Europa sul fronte della detraibilità dell’IVA delle flotte”.

 

 

Informazioni per i media:

*****************

AsConAuto: da oltre 20 anni sul territorio al servizio dei ricambi originali e della sicurezza.

AsConAuto-Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli costituisce una sorta di snodo centrale dei rapporti imprenditoriali tra chi vende automobili e chi si prende cura della vettura nella fase post-vendita, come officine, elettrauto e carrozzieri.   L’Associazione è diventata una protagonista del settore automotive: ormai ne fa parte più dell’80 per cento delle concessionarie operative in Italia e la copertura assicurata dalla rete è nazionale. 

 

26 Distretti, 13 Consorzi, 1.028 Concessionari Auto con 2.043 sedi operative con magazzini ricambi, 23.215 autoriparatori dislocati in 103 Province e 20 Regioni.

 

Ogni giorno lavorativo 500 collaboratori, di cui 125 promoter, con circa 500 mezzi tra furgoni e automobili, tracciano e consegnano oltre 20.000 colli  sul territorio nazionale per garantire un servizio di eccellenza alla rete AsConAuto.

 

Ad oggi sono stati distribuiti ricambi originali per un valore netto che oltrepassa gli 8 miliardi di euro: un risultato fuori dal comune. Altro dato da rilevare è che la rete incassi, messa a punto e realizzata dall’Associazione, garantisce una soglia d’insolvenza nella riscossione delle fatture prossima allo zero.

  

La formula è originale. E, ogni anno, iniziative nuove e strumenti innovativi sono posti a disposizione della rete associativa per potenziare gli scambi e sostenere opportunità a supporto dello sviluppo economico e della professionalità degli addetti.

 

AsConAuto dal 2009 è associata alla NADA-National Automobile Dealer Association che annovera oltre 14.000 concessionari americani.

 

AsConAuto Solidale

Fondo, istituito da parte dell’Associazione presso la Fondazione Italia per il Dono Onlus, per supportare in modo concreto iniziative di solidarietà. Il fondo raccoglie tutte le donazioni delle iniziative create da AsConAuto, oltre a quelle che derivano da iniziative spontanee della rete associativa.

 

 

AsConAuto 2023 la squadra di vertice.

 

Presidente: Roberto Scarabel - presidente DOC PD - Castelfranco V.to - RO - FE

Vicepresidente: Lorenzo Cogliati - presidente DOC CO-LC-SO-MB

 

Consiglieri:

Marco Bonsi - presidente SINCRO

Dario Campagna - presidente UCAV Ricambi

Fabrizio Guidi - presidente DOC Toscana - Liguria

Giovanni Leone - presidente CDRT

Massimo Milanese - presidente ROE

Davide Pezzo - presidente DOC MN-VR-VI

Fabrizio Ricci - presidente CEDRO

Giovanni Rigoldi - presidente MIRO

Rinaldo Rinaudo - presidente GRO

Dario Soncina - presidente DOC BS-BG

 

Sede

Via Ungheria, 8

47921 Rimini - Italia

Tel. 0541-745878

Via Ungheria, 8

47921 Rimini - Italia

Tel. 0541-745878

Copyright 2001-2024 All Rights Reserved - Asconauto S.r.l. a socio unico - Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Autoveicoli