Europa in negativo da 5 mesi, il 2019 ricomincia con gennaio a -4,6%
Con gennaio diventano cinque i mesi consecutivi distinti dal segno meno del mercato europeo. Sono state 1.195.000 le immatricolazioni nei 28 Paesi dell’Unione, Malta esclusa, nel primo mese di quest’anno, il 4,6% in meno rispetto a gennaio 2018. Dunque un inizio di anno in salita anche per il complesso dei mercati continentali, dove il rallentamento degli ultimi 5 mesi diventa evidente a partire dai risultati dei 5 Paesi di riferimento. La Spagna perde l’8,0% e l’Italia non fa meglio di un -7,5%; il Regno Unito deve accontentarsi di un passivo dell’1,6% e la Germania si ferma a -1,4%; infine la Francia che contiene il disavanzo facendo registrare un -1,1%. Dati davvero poco lusinghieri specie per il nostro Paese che, in termini di volumi, conduce la classifica dei peggiori con 13mila immatricolazioni in meno su gennaio 2018; seguono i Paesi Bassi con un sbilancio di 11mila targhe. Scorrendo poi i numeri dei Costruttori si fa notare, per quel che riguarda i Gruppi, il -6,5% del Gruppo Volkswagen che rappresenta, in termini di volumi, il passivo più consistente con oltre 20mila immatricolazioni in meno. Ben visibile anche il calo a due cifre di Fca (-14,9%) appesantita da Fiat che perde il 19,6% e scarsamente sostenuta da Jeep che va a -1,9%. Da segnalare la consistente perdita di Nissan: un -26,1% che vale 11mila targhe in meno.
Sede
Via Ungheria, 8
47921 Rimini - Italia
Tel. 0541-745878
Copyright 2001-2025 All Rights Reserved - Asconauto - Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Autoveicoli
Via Ungheria, 8
47921 Rimini - Italia
Tel. 0541-745878
Copyright 2001-2025 All Rights Reserved - Asconauto - Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Autoveicoli