22/01/2016 - Anche per Renault le emissioni non son tutte rose e fiori. Il ministro francese dell'ambiente, Ségolène Royal, ha annunciato qualche giorno fa che oltre quindicimila vetture diesel dell'ex Régie dovranno essere riviste per un controllo dei gas combusti (in particolare CO2 e ossidi d'azoto), che ad alcune temperature non sarebbero in regola con le prescrizioni di legge.
Sotto accusa in particolare il millecinque dCi da 110 cavalli Euro 6, quello usato sul mini Suv Captur e sulla monovolume Megane per intenderci, prodotte tra luglio e settembre del 2015. A differenza del 'dieselgate' Volkswagen, qui non si tratta però di un software fraudolento capace di falsare i valori - riportandoli a norma - durante i controlli, quanto piuttosto di un 'baco' del programma che governa la centralina di controllo del propulsore.
Al momento non sono ancora noti tempi e metodi del richiamo, il quale potrebbe essere avviato a partire dal prossimo marzo.
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