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Om 651 addio

30/01/2016 - Con l'ingresso sul mercato della nuova Classe E (la W 213), presentata al Naias di Detroit i primi di gennaio, Mercedes-Benz avvia il progressivo pensionamento del proprio quattro cilindri turbodiesel common-rail Om 651, l'unità da 2.143 cc la cui originaria iniezione piezoelettrica Delphi non pochi grattacapi diede ai tecnici di Stoccarda.

Lo sostituirà un nuovo quattro in linea di produzione Daimler, l'Om 654 D 20 Scr, più compatto grazie anche alla diminuita distanza tra i cilindri: si passa infatti dai 94 millimetri della vecchia generazione ai 90 della neonata. Ma si rimpicciolisce soprattutto in forza della cilindrata ridotta a 1.950 centimetri cubi, senza per questo penalizzare le prestazioni. La potenza massima, per la E 220d (unica vettura al momento disponibile con questo propulsore), sale infatti dai precedenti 125 kW (170 Cv) agli attuali 143 (194 Cv) su 5.200 giri, mentre la coppia massima resta a quota 400 Nm, forniti tra i 1.600 e i 2.800 giri.

L'Om 654 D 20 common-rail monta una sola turbina a geometria variabile regolata elettronicamente, raffreddata ad acqua e - di nuovo - un'iniezione piezoelettrica a 2.000 bar di pressione massima, stavolta però firmata dai connazionali della Bosch. Il rapporto di compressione è pari a 15,5.

Realizzato completamente in alluminio, ha un albero a gomiti a quattro contrappesi e altrettante valvole per cilindro mosse da un sistema di ruote dentate più catene. Euro 6 l'omologazione dei gas di scarico, ripuliti via Egr raffreddata, catalizzatore ossidante, filtro antiparticolato e post-trattamento Scr con urea per gli NOx.

Questo motore verrà impiegato anche sui veicoli a trazione integrale e ibridi.