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Chi ben comincia…

2/02/2016 - Il 2016 sembra essere cominciato con il piede giusto per i costruttori di auto presenti nella Penisola. In Italia sono state immatricolate 155.157 vetture, il 17,4 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2015 quando ci si era fermati a quota 132.111. I privati crescono più del mercato, con 103.159 unità, il 23,7 per cento in più di gennaio 2015 e ora detengono una quota del 66,0 per cento. Bene anche il noleggio che segna un più 15,3 per cento con 14.056 immatricolazioni. In controtendenza solo le vendite a società che chiudono il primo mese con 21.010 auto, il 3,9 per cento in meno di gennaio 2015.

"Il risultato positivo - ha commentato Massimo Nordio, Presidente di Unrae, l'Associazione delle Case automobilistiche estere - è stato possibile grazie al prosieguo di poderose azioni commerciali messe in campo dalle Case con le loro Reti che da una parte hanno consentito di iniziare il mese di gennaio con un corposo portafoglio contratti e dall'altra hanno incontrato il bisogno non più rimandabile di sostituzione delle auto vecchie, anche sotto la pressione emotiva dei blocchi della circolazione derivanti dai piani per il contenimento dello smog."

Soddisfacente anche la raccolta ordini che segna in gennaio lo stesso incremento in volume delle vendite: più 18 per cento.. Sono ancora diesel e benzina le alimentazioni più gettonate dagli abitanti della Penisola: mettono a segno, rispettivamente, un più 20,2 e un più 32,0 per cento incidendo sui volumi totali con un 56,1 e un 33,1 per cento. Incremento anche per le ibride che rappresentano però solo il 2,1 per cento del mercato mentre Gpl, Metano ed elettriche devono fare i conti con una flessione di oltre il 20 per cento.

E l'usato? A gennaio sono stati registrati 374.184 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario, in attesa della rivendita al cliente finale): più 6,3 per cento rispetto al primo mese del 2015.