Occhio alle scarpe (dell’auto)

15/09/2015 - Sono ancora troppi gli italiani che non prestano abbastanza cura alle 'scarpe' della loro vettura mettendo a repentaglio la propria e l'altrui incolumità.

Secondo una rilevazione del Centro Studi Continental effettuata nell'ambito del Progetto Autostrade 2015, il 5 per cento dei pneumatici delle vetture usate dalle famiglie mostra danni evidenti: screpolature, tagli e rigonfiamenti individuabili anche a occhio nudo. E un ulteriore 10,2 per cento evidenzia un'usura irregolare. Italiani bocciati anche sul fronte dei battistrada. Il 3,3 per cento delle auto viaggia con pneus anteriori che presentano uno spessore residuo da 0 a 1,6 millimetri e quindi inadatti alla circolazione e da sostituire quanto prima (il valore minimo che garantisce sicurezza su strade bagnate è di 3 millimetri), il 17,7 per cento tra 1,6 e 3 millimetri. Simili le percentuali per quanto riguarda i pneumatici posteriori.

Aree di miglioramento, dunque, ci sono e gli specialisti della manutenzione possono fornire un ausilio prezioso in questa direzione sensibilizzando i propri clienti automobilisti. Complessivamente nell'ambito del Progetto Autostrade sono stati effettuati 1.024 controlli.

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