17/06/2014 - Non sempre viaggiare in compagnia si rivela un'esperienza piacevole, soprattutto per chi è al volante. Secondo un sondaggio condotto da Direct Line il 56 per cento degli italiani viene criticato dal passeggero per lo stile di guida.
I suggerimenti si sprecano: al primo posto troviamo l'invito a moderare la velocità con un 15 per cento, seguono la distanza di sicurezza (10), maggiore attenzione al comportamento degli altri automobilisti (8), le critiche sulle manovre di parcheggio (7), le 'tirate d'orecchie' per l'utilizzo del cellulare durante la guida (5) e per il mancato rispetto delle indicazioni stradali (4 per cento). E abbondano pure i richiami all'ordine ricevuti dal partner nel momento in cui si viene colti sul fatto a guardare un'altra donna o un altro uomo. Come reagiscono i conducenti? Molti fanno finta di nulla, mentre altri (soprattutto i più giovani, ossia quelli sotto i 25 anni) accettano i consigli.
Ogni regione ha le sue peculiarità: ai romani viene maggiormente consigliato di fare attenzione alle altre macchine, ai torinesi viene richiesto di rispettare i limiti di velocità, ai veronesi viene contestata soprattutto la scarsa attenzione ai segnali stradali mentre cagliaritani e palermitani sono i più indisciplinati con i telefonini. Fiorentini e milanesi, infine, sono i più criticati nei parcheggi mentre a bolognesi e bresciani viene contestato in primo luogo il mancato rispetto della distanza di sicurezza.
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