4/12/2103 - Niente da fare per la squadra italiana partecipante
ai Top Team Scania 2013, le gare mondiali tra i meccanici di
concessionari e centri assistenza del Grifone. Per il nostro Paese
c'era in finale il Max Power Varom Service di Lodi, campione
italiano in carica e vicecampione europeo, che però è rimasto fuori
dal podio. "Abbiamo lavorato bene in questi anni. Nuovi ragazzi si
sono aggiunti al già affiatatissimo gruppo e, grazie alla tenacia e
alla voglia di vincere, quest'anno siamo riusciti a qualificarci
per la finale mondiale, anche se poi purtroppo non siamo saliti sul
podio", dichiara Paolo Vanalli, capitano della squadra Max Power
composta anche da Roberto Benvenuti, Daniele Fassina, Lorenzo
Rancati e Cristiano Tinelli. Non è la prima finale mondiale Scania
Top Team per un'officina italiana. Già nel 2003, 2005 e 2007, il
Bel Paese prese parte alla fase finale di questa importante
competizione.
"Prepararsi per una manifestazione di questo tipo non è semplice",
dichiara Franco Giuliani, istruttore tecnico di Italscania S.p.A. e
coach del team italiano. "Scania Top Team è un percorso che nasce
dalla passione, dal lavoro quotidiano e dalla voglia di migliorarsi
continuamente. In questo senso Italscania ha sempre investito molto
in formazione, sia mediante lezioni in aula sia on-line, in modo da
garantire ai meccanici un aggiornamento costante sui nuovi prodotti
e sulle ultime metodologie di diagnosi e lavorazione Scania". A
vincere l'Australia, davanti a Nuova Zelanda e Finlandia. I paesi
partecipanti erano ben sessantatre, per un totale di ottomila
tecnici Scania.
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