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Sistri: sospensione in vista

Sistri addio. O meglio, arrivederci al prossimo anno. Il sistema di tracciabilità dei rifiuti, che sarebbe dovuto entrare in vigore il 1° luglio, sarà infatti sospeso con il decreto legge per lo sviluppo in questi giorni al vaglio. A darne notizia è stato il Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Corrado Passera durante il suo intervento all'assemblea di Confartigianato. La proposta, nata per bocca del Ministro per l'Ambiente Corrado Clini, è la conseguenza del parere negativo fornito dal DigitPA, l'ente nazionale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione, circa i costi e le modalità di applicazione del sistema. Criticità segnalate più volte anche dalle stesse aziende coinvolte e che hanno decretato, dal 2009 a oggi, una serie pressoché infinita di rinvii del Sistri.

Il periodo di sospensione sarà necessario per chiarire tutti gli aspetti relativi al Sistri e decidere, in modo definitivo, se funziona oppure se debba essere modificato o sostituito. Il termine massimo fissato per tale decisione è il 30 giugno 2013. Le imprese non sono pertanto più tenute, almeno per il momento, al pagamento dei contributi per l'anno 2012.

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